VENUS CAV - Cavitazione Medicale
Di cosa si tratta?
Disponendo di due tipologie di erogazione dell’energia, sia continua che pulsata, Venus Cav può affrontare in modo più completo il problema del grasso corporeo.
A un trattamento in modalità continua seguirà una fase in modalità pulsata, che predispone l’organismo al massaggio drenante consigliato alla fine di ogni seduta, favorendo ed amplificando lo smaltimento dei liquidi in eccesso.
La macchina ha tre programmi preimpostati ma può lavorare anche in modalità custom, dove si possono modificare manualmente i singoli parametri di trattamento. Dotata di due manipoli, uno concavo ed uno piatto, permette di concentrare l’effetto del trattamento a profondità diverse. Nelle zone più delicate del corpo ed in prossimità degli organi vitali, basta sollevare la plica di adipe ed utilizzare il manipolo concavo per convogliare l’energia a livello più superficiale per avere la certezza di lavorare in sicurezza.
I manipoli sono auto calibranti. La macchina monitora costantemente la frequenza degli ultrasuoni erogati, assicurando sempre valori corretti per un effetto cavitazionale sicuro.
Massima flessibilità al dispositivo medico portatile con il sistema di riconoscimento automatico dei manipoli.
Come funziona?
Venus Cav permette di:
- eliminare adiposità localizzate
- eliminare l’aspetto buccia d’arancia
- rimodellare il contorno cutaneo
- ridurre i volumi della zona trattata, della consistenza del grasso e dei classici fibro-nuduli della cellulite.
- stimolare la circolazione distrettuale aumentando la permeabilità vasale
- tonificare ed aumentare l’elasticità del tessuto cutaneo
Gli ultrasuoni producono 3 effetti sui tessuti:
- Micromeccanico (Vibrazione)
- Termico (surriscaldamento)
- Cavitazione (Implosione molecole d’acqua)
La dinamica del processo è molto simile a quella dell’ebollizione. Nell’ebollizione, a causa dell’aumento di temperatura, la tensione di vapore sale fino a superare la pressione del liquido. Si crea quindi una bolla meccanicamente stabile, perché piena di vapore alla stessa pressione del liquido circostante.
Nella cavitazione invece è la pressione del liquido a scendere improvvisamente, mentre la temperatura e la tensione di vapore restano costanti. Per questo motivo la bolla è instabile e resiste solo finché non esce dalla zona di bassa pressione. Infatti, appena il manipolo si sposta dalla zona ed il fluido torna in quiete, la pressione di vapore non è sufficiente a contrastare la pressione idrostatica e la bolla da cavitazione implode immediatamente, liberando energia sufficiente a disgregare la membrana degli adipociti in cui l’ecchimosi è più accentuata e, di conseguenza, tale membrana risulta più sottile e fragile.
Gli ultrasuoni insomma agiscono creando una disgregazione graduale delle cellule adipose, ciò fa sì che il grasso contenuto nell’adiposità stravasi nell’interstizio, attraversi il circolo linfatico, ed infine venga escreto tramite reni e fegato. Il risultato finale è una riduzione del volume del tessuto adiposo.
Indicazioni Pre Trattamento
La potenza trasportata dall’onda di Venus Cav è mantenuta su valori tali da non poter arrecare danni agli organi interni senza però diminuirne l’efficacia sul risultato. Un’attenta valutazione dell’entità della plica si rende comunque necessaria al fine di tarare la profondità dell’onda in funzione della quantità di grasso da rimuovere.
Questo trattamento semplice, pur non essendo invasivo e non chirurgico è tra i più richiesti per ridurre il grasso in eccesso che si accumula in particolari zone del corpo come glutei, gambe, addome e braccia.
Un trattamento standard di cavitazione è composto da un numero di sedute variabili in riferimento alla risposta al trattamento del soggetto trattato. Il numero delle sedute può variare da un minimo di 6 ad un massimo anche di 20, intervallate di 15/30 giorni tra sessione e sessione.